mi ritornano i tuoi abbracci
radi, sorprendenti
quando abbandonavi la testa sul mio collo
e ti avvolgevi al mio corpo
le tue mani come foglie
mi tenevano albero, figlio
lo so che forse non significava
così tanto, però era tutto
non il Tutto sontuoso con la T maiuscola
ma un tutto più confidente, vicino
il tutto di quando si dice
in conclusione
“ecco, questo è tutto”
così ora questo è nulla
non il Nulla dei filosofi del cosmo
ma un mio nulla modesto
dove il tuo mancare è quanto basta
a perdermi, svanire
Scritta nel 2022.