tutto ciò che esiste mi opprime
-rime -rime -rime
perché non mi combacia
-bacia -bacia -bacia
la serena vita normale
è la cosa spaventosa
che non augurerei
al peggiore nemico
perciò fatico – con strazio, con dolore –
a ravvisarla
in chi mi piace
in chi mi muove amore
-ore
-ore -ore
già s’alza intorno l’orribile coro
-oro -oro -oro
tu sputi su noi
che siamo gli eroi
modesti e preziosi
del vivere normale
-male -male -male -male
non sputo
non sono capace di sputare
mi sbavo se provo
ma perché la vostra scelta?
chi vi spinse alla causa
del normale?
certo dopo una polineuropatia
apprezzai il tornare
guarendo
a un normale
semplice camminare
sia pure con inciampi
ma non puoi
tutto il tempo che campi
star lieto a litaniare
che culo che ho che posso respirare
è pure vero
ma non può funzionare
e comunque poi cessa
tutto ciò che esiste mi opprime
-rime -rime -rime
perché non mi combacia
-bacia -bacia -bacia
ho bisogno di pensare
grandine nella neve
perché la nevicata
già s’attenua e finisce
anche la grandinata
finisce
ancora più veloce
ma la nevigrandinata
è eterna
perché non esiste
tutto ciò che esiste mi opprime
-rime -rime -rime
perché non mi combacia
-bacia -bacia -bacia
tutto
cose paesaggi animali persone
e anche la mia voce
e anche il mio corpo
e anche
per quanto
possa strano parere
mi opprime il mio pensiero
perché non mi combacia
-bacia -bacia -bacia
l’io eterno immateriale
l’unico io che è io
s’immerge dilaniandosi
fra cose di molecole
e cerca innamorandosi
te eterna immateriale
l’unica tu che è tu
trafitta dagli aculei degli atomi
sfigurata dall’acido del tempo
agonizzando
ti prova a ricomporre
per un istante prima della fine
Scritta nel 2016.