È che la famosa frase
d’un film di fantascienza
citata qua e là
«ho visto cose che voi umani»
in punto di morte, io credo
la potrebbe dire chiunque
il genio come lo scimunito
come un passero, un albero forse:
abbiamo tutti visto cose
che soltanto noi, soltanto noi
– ed è un rimorso strano, scomparendo
non averle sapute raccontare
davvero bene, così bene che l’altro
le vedesse anche lui.
Scritta nel 2017.
Non penso questo sarà il tuo caso. Per contro sostengo che certe cose le hai descritte oltre ogni limite, con una devastante sincerità. Condita da una piacevole e strutturalmente colta prosa, che sorpende tra iperboli, planate e alle volte cazzate, ma sempre giuste, oltremodo giuste, per descivere uno schifo di mondo, e la vita, qualche carezza, le cose di ogni giorno, i tuoi luoghi in mezzo al quotidiano banale, le cose importanti, l’essere umano, la prosa.
"Mi piace""Mi piace"