Tag

,

Che poi starsene dentro la testa
non è nemmeno un sicuro rifugio:
mangiavo poco fa insalatina e pomodoro,
per dessert qualche biscotto imburrato:
sera dolce, chiara e tiepida: è passato
per la testa, giustappunto, un pensiero
antico, senza alcuna pertinenza:
m’ha turbato, tutto quanto ha disturbato.

A distorcere il corso d’una sera
pacata e dolce può essere a volte
un fatto esterno, sì, ma spesso è anche
un fatto nella testa, un nessun fatto.

Mai si ferma la corrente marina
di colpe o gioie o tenerezze andate
tanti anni fa o ieri, o domani sperate
o temute, o in nessun tempo immaginate:
scorre variando le scie in superficie:
cambia la luce, poi cambia di nuovo.

L’oceano al cui mutare si è indifesi
si muove dentro e fuori:
non esiste riparo.


Scritta nel 2020.