Una ragazza in calzoncini e reggiseno
morbida, rinascimentale
a una fontanella in uno slargo
beve come i passeri, si rinfresca
il viso, si lava le ascelle e un poco
si spruzza d’acqua i capelli.
Questa scena bellissima
questa visione d’oro
gente triste la chiama
un’offesa al decoro.
Io vado un po’ più in là
per non essere indiscreto:
me la ripasso negli occhi, mi siedo
su una panchina, scrivo.
Scritta nel 2018.